ByteDance: NO a Microsoft per TikTok! Avanza Oracle, almeno per l’acquisizione dei dati

La telenovela TikTok non accenna a calmarsi. Domani infatti scade il termine imposto da Trump per la vendita di TikTok agli americani (pena il blocco dell’uso dell’applicazione sul suolo americano), ma non abbiamo ancora un acquirente.

Notizia di oggi è la resa di Microsoft, che con un messaggio rilasciato dalla stessa azienda, mette fine alla propria trattativa con i cinesi:

“BYTEDANCE CI HA FATTO SAPERE OGGI CHE NON INTENDE VENDERE LE ATTIVITÀ NEGLI USA A MICROSOFT”

E allora, spunta forte la candidatura di Oracle di Larry Ellison, pronto a rilevare TikTok, contando sull’appoggio della Casa Bianca e su un sistema sofisticato per la gestione dei dati utenti. Ma anche qui le difficoltà sono numerose, e riguarda la notizia diffusa dal giornale vicino al governo cinese, il South China Morning Post, che afferma che ByteDance non venderà il suo algoritmo proprietario ma solo logo e dati utenti americani.

Come si evidenzia nella nota:

[ByteDance] non distribuirà il codice sorgente a nessun acquirente statunitense, ma il team tecnologico di TikTok negli Stati Uniti può sviluppare un nuovo algoritmo”.

Ma il desiderio americano è invece proprio quello di acquisire l’algoritmo, che permette agli utenti di diventare virali, anche se non si è conosciuti e non si hanno attività pregresse sul social.

Staremo a vedere quindi come andrà a finire la vicenda, che sta tenendo tutti con il fiato sospeso. E noi di TikTok Pills staremo qui a darvi tutte le ultime news!